Incontro Suq a Banchi tra memoria e futuro

VENERDI’ 15 APRILE ORE 17.30 a Genova – Sagrato Chiesa di S.Pietro in Banchi

IL SUQ INCONTRA IL PUBBLICO per presentare i prossimi appuntamenti di Aspettando il Suq, tra cui il debutto di Gulliver Story, e  svelare alcune anticipazioni del 18° Suq Festival, previsto dal 16 al 26 giugno al Porto Antico.

A due mesi dall’inizio del Suq Festival 2016, che segna il traguardo della maggiore età, il Suq incontra il pubblico, simbolicamente a Banchi, dov’è nato, e sul sagrato della Chiesa che l’anno scorso ha ospitato alcuni degli appuntamenti più apprezzati della rassegna Teatro del Dialogo. L’invito è per tutti i Soci Suq (quasi 600) e per tutto il pubblico che segue il Suq con entusiasmo (oltre 70.000 le presenze la scorsa edizione). Confermata la partecipazione di Simone Leoncini, Presidente Municipio 1 Centro Est, Carla Sibilla Assessore alla Cultura del Comune di Genova, Roberto Dasso Direttore ARSEL Liguria. Saranno presenti esponenti delle Associazioni e Comunità in rete con il Suq e i Partner storici.

Nonostante le difficoltà economiche, l’annosa questione della ricerca di una sede e i fatti recenti di Bruxelles che hanno minato in molti lo spirito di solidarietà e di integrazione, il Suq non demorde e continua a combattere per un ideale per cui ha lottato a lungo e in cui crede fermamente: la diversità arricchisce e non sottrae nulla a chi privilegia il dialogo, l’integrazione e il rispetto. E ribadisce la volontà di continuare a costruire ponti e non muri. “Per fortuna non ci sentiamo isolati – è il pensiero di Carla Peirolero ideatrice del Suq nel 1999 insieme a Valentina Arcuri – i risultati del Suq a Milano, il successo della tournée di Café Jerusalem, così come l’interesse che già da mesi registriamo attorno al Festival, attraverso le tante proposte,  la conferma di molti partner, ci fa ben sperare per il futuro, anche se non neghiamo i problemi e la drammatica situazione internazionale“.

Generazioni: memoria e futuro, è il tema del 18° Suq Festival – Teatro del Dialogo, che arriva all’appuntamento con la maggiore età forte di una consolidata affermazione del Suq Festival e della sua Rassegna Teatro del Dialogo che ha conquistato l’apprezzamento del MiBACT per il progetto triennale 2015/2017. Il tema verrà sviluppato soprattutto con la rassegna teatrale (8 titoli per 12 repliche), a prezzo calmierato (5 Euro) e che rilancerà i “biglietti sospesi” di cui il Suq è stato pioniere nel 2014; gratuite tutte le altre iniziative: concerti, incontri, workshop per tutte le età, buone pratiche per l’ambiente con ecosuq. E il bazar dei popoli incorniciato dalla scenografia teatrale di Luca Antonucci, con quest’anno l’aumento delle cucine che sarà possibile assaggiare: 15, due in più dello scorsa edizione, perchè il cibo “aiuta a digerire gli altri“, come scrive Chef Kumalé, ospite da sempre del Festival.  Dai suoi inizi, nel 1999, il Suq ha saputo attrarre pubblici diversi, fasce solitamente escluse dai luoghi culturali tradizionali, ed è la caratteristica che gli  ha fatto guadagnare il riconoscimento di “best practice” d’Europa. 

Tra gli appuntamenti di  Aspettando il Suq, da segnalare il debutto – al Teatro Altrove, martedì 26 aprile 2016 ore 17.30 – di Gulliver Story: spettacolo risultato del laboratorio teatrale universitario durato alcuni mesi, promosso da ARSEL Liguria e curato dagli artisti della Compagnia del Suq.  Ispirato al capolavoro di Swift Gulliver’s Travel, nella rilettura di Marco Aime, vede in scena 20 allievi artisti, di cui una studentessa cinese, una iraniana, un giovane originario  di Panama: il teatro  stimolo al confronto e all’educazione alla cittadinanza globale. In scena: Andrea Arcella, Luca Bollo, Lucia Bruzzese, Beatrice Cafiero, Matteo Carattino, Valentina Del Grosso, Giorgia Fabbri, Tommaso Ferraris, Laura Iacono, Banafsheh Khoshkhabar, Alberto H. Lasso Montesinos, Huang Li, Simona Oliveri, Silvia Olmi, Alessia Para, Biancalice Sanna, Corinne Scarso, Fabio Teggi, Martina Traverso, Alberto Tronchini. La regia è di Enrico Campanati, gli altri artisti docenti: Roberta Alloisio ed Esmeralda Sciascia, e la danzatrice Aline Nari.

Sempre per Aspettando il Suq è partito il progetto  PLAYSCHOOL – La Scuola gioca al Teatro, vincitore del bando di “Politiche della formazione – Educazione, istruzione e formazione”  della Fondazione Carige. Nel progetto che ha per obiettivo l’utilizzo del teatro come antidoto alla dispersione scolastica,  sono coinvolte 4 Istituti Scolastici –  Montale, Bergese, Vittorio Emanuele Ruffini, Caboto (di Chiavari) – scelte in base alla segnalazione di difficoltà e disagio presenti in alcune classi e nella scuola stessa. Il programma prevede un laboratorio teatrale in ogni scuola,  finalizzato alla realizzazione di una performance che debutterà il 17 giugno al Suq Festival. Oltre alle Scuole sono coinvolte nel Progetto le Associazioni: La Staffetta, Il Laboratorio e La Stanza . La finalità è quella si scoprire la pratica teatrale come gioco di sperimentazione accessibile a tutti, incontrare la cultura attraverso un sorriso ed un canto per gettare un seme di apertura al dialogo con se stessi e gli altri sarà veicolo ed esperienza per approcciare le tematiche legate alla dispersione scolastica e al disagio giovanile.

Tra gli appuntamenti di Aspettando il Suq, durante le giornate della Festa dello Sport, la Camminata Anti Razzista, in programma il 22 maggio, che quest’anno coincide con il terzo anniversario della morte del grande amico Don Andrea Gallo,  e quindi vedrà la collaborazione oltre che di UISP  anche della Comunità di San Benedetto.

Molto attivo sui Social (12.600 sono i fan della pagina Facebook) il Suq lancia l’hastag #suqfest16 e campagne di interazione con il pubblico, tra cui, già avviata #miricordoalsuq, l’invito a postare souvenir (foto, brevi video, commenti) delle 18 edizioni del Festival, per andare  a creare un SUQBOOK da sfogliare insieme, online, al 18° Suq Festival Teatro del Dialogo.

***

Ufficio stampa Suq Festival: Carla Viazzi

tel: 338.6727235  010.2513377 – email: stampa@suqgenova.it  carlaviazzi@libero.it


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *