Comunicato stampa – progetto T. R. A. N. S. CULTURE

SABATO 15 OTTOBRE COMINCIA “T. R. A. N. S. CULTURE”: IL MONDO DELLE ARTI PERFORMATIVE NEL PONENTE DI GENOVA

Il progetto, realizzato da Forevergreen con Suq Genova e Noox Worldwide, parte sabato 15 ottobre al Teatro Gustavo Modena con l’esibizione di Max Cooper

Genova – Quindici eventi in programma nel ponente genovese da ottobre a dicembre, tra spettacoli musicali, teatrali e visivi, e laboratori. Sabato 15 ottobre (ore 21) con la prima nazionale di “Unspoken Words” di Max Cooper al Teatro Gustavo Modena (Teatro Nazionale di Genova) inaugura “Trans Culture – Territori Rigenerazione Arti Narrazioni Spettacolo, a Sampierdarena e Certosa“, progetto per portare nella periferia del Ponente cittadino una rassegna di spettacoli musicali, teatrali e visivi e laboratori. “T.R.A.N.S Culture” è stato presentato giovedì 13 ottobre al Centro Civico Buranello alla presenza di Alessandro Mazzone (direttore di Forevergreen e direttore artistico di Electropark), Carla Peirolero (direttrice artistica di Suq Genova Festival e Teatro) e Silvia Nocentini (CEO, Artist/Label Manager e direttrice artistica di NoOx Worldwide). Il progetto è vincitore del Bando “Per il sostegno alle attività di spettacolo dal vivo nelle aree periferiche della città di Genova” nell’ambito dell’Accordo di Programma MIC – Comune capoluogo della città metropolitana di Genova”, promosso dal Comune di Genova e dal Ministero della Cultura.

«Il progetto T.R.A.N.S. Culture – spiega Alessandro Mazzone, direttore di Forevergreen e direttore artistico di Electropark – consiste in una rassegna di spettacoli musicali, teatrali e visivi e laboratori culturalmente a tutto tondo. Si tratta di un’iniziativa di grande importanza culturale e sociale, la cui organizzazione è possibile grazie alla collaborazione tra Forevergreen, Suq Genova, NoOx Worldwide e diverse realtà del territorio. Un progetto che valorizza le diversità attraverso la transdisciplinarietà dei linguaggi performativi, che si intreccia al coinvolgimento inclusivo delle comunità, rappresentando un vero e proprio monito all’inclusività delle arti performative in chiave di rigenerazione e innovazione sociale in territori svantaggiati simili».

«L’animazione del territorio e dei quartieri, con occasioni di incontro e di approfondimenti culturali, è fondamentale per intercettare i bisogni delle nostre comunità – spiega l’assessore alle Politiche dei giovani e al Disagio del Comune di Genova Francesca Corso – Genova è una città policentrica, con centri storici in ogni delegazione, che attraverso progetti come questo possono ritrovare, dopo la dura parentesi dell’emergenza pandemica, la propria socialità, indispensabile a mantenere vive le diverse anime del nostro territorio. Come amministrazione siamo molto attenti al rilancio di quartieri come Sampierdarena e Certosa che negli ultimi anni hanno sofferto più di altre zone, ma che sono anche al centro di forti investimenti e di progetti di rigenerazione urbana e quindi anche sociale, dopo decenni di abbandono».

«Per noi “Trans” – afferma Carla Peirolero, direttrice artistica di Suq Genova – è un’occasione davvero preziosa per tornare a lavorare a Certosa, dove abbiamo sviluppato negli anni scorsi il progetto CertOSA Quartiere Condiviso, da cui sono nati legami generativi e connessioni continuative con alcune realtà del territorio che possono consolidarsi ulteriormente, nel segno di scambi interculturali e di teatro di comunità».

«Per NoOx “Trans” è iniziare dalla nostra città – aggiunge Silvia Nocentini, direttrice artistica di NoOx Worldwide – con un lavoro di internazionalizzazione in un contesto inclusivo e ricco di diversità. Finalmente i suoni si intrecciano alle periferie tra identità e urbanità: siamo partiti da un contesto nazionale ed internazionale, ora finalmente tocchiamo l’universo di Genova, porto aperto e decentralizzato. L’inno del ritrovo di un’Italia colorata e ricca di culture diverse, che si legano attraverso l’espressione artistica, tra musiche, stoffe, piante e cemento. Porteremo artisti che mixano l’anima afro e africana con sound urban, pop, rock, jazz, funk, soul ed elettronici, sperimentando approcci innovativi, tecnologici e green nella produzione musicale, nella rottura degli stereotipi e nella comunicazione dell’identità delle nuove generazioni. Un nuovo soul, un respiro che parte dai sobborghi e che diventa internazionale».

IL CALENDARIO DI EVENTI

Realizzato da Forevergreen in collaborazione con Suq Genova, NoOx Worldwide e altri soggetti del territorio, il progetto “T. R. A. N. S. CULTURE” inaugura ufficialmente sabato 15 ottobre (ore 21) al Teatro Gustavo Modena di Sampierdarena con il concerto audiovisivo “Unspoken Words” di Max Cooper, show che chiude il palinsesto “Performing Dreamworlds” di Electropark.

A seguire, la rassegna prosegue con i seguenti eventi:

  • Sabato 22 ottobre Teatro SOC Certosa (ore 17.30) Sotto la tenda di Abderrahim El Hadiri preceduto da una merenda per bambini e famiglie con focaccia, dolci arabi e tè alla menta;
  • Venerdì 28 ottobre (ore 18): Incontro/talk “Periferie al centro per una nuova cultura del territorio“;
  • Venerdì 28 ottobre (ore 23): Dj set al Virgo Club;
  • Venerdì 4 novembre (ore 19)- Spettacolo di visual mapping a cura di Electropark a Villa Giardino (ai piedi del palazzo WTC di Sampierdarena), con degustazioni, musica e dj set di Modus;
  • Sabato 5 novembre Teatro SOC Certosa (ore 19) ImbaRazzismi di Kossi Komla Ebri con la Compagnia del Suq A seguire (ore 20.30) cena conviviale con cibi genovesi e africani;
  • Venerdì 11 novembre (ore 23): Dj set al Virgo Club;
  • Sabato 12 novembre Casa di Quartiere 13D Certosa (ore 11.30): laboratorio di teatro partecipato;
  • Sabato 19 novembre Casa di Quartiere 13D Certosa (ore 11.30): laboratorio di teatro partecipato;
  • Sabato 26 novembre Casa di Quartiere 13D Certosa (ore 11.30): laboratorio di teatro partecipato;
  • Sabato 26 novembre (ore 21): Spettacolo dal vivo con Alassane e duo KARAMU;
  • Sabato 3 dicembre Casa di Quartiere 13D Certosa (ore 11.30): laboratorio di teatro partecipato;
  • Venerdì 9 dicembre (ore 23): Dj set al Virgo Club;
  • Sabato 10 dicembre Casa di Quartiere 13D Certosa (ore 11.30): laboratorio di teatro partecipato;
  • Sabato 10 dicembre (tutto il giorno): evento conclusivo della rassegna in via Buranello e nei pressi del Centro Civico Buranello, con musica, teatro con diversi artisti tra cui A.B. e Nina Kipiani; street art a cura dell’artista Cesare Bignotti; narrazioni con la Compagnia del Suq;
  • Sabato 17 dicembre Casa di Quartiere 13D Certosa (ore 11.30): laboratorio di teatro partecipato e dimostrazione pubblica dei risultati del percorso.

La maggior parte delle iniziative, anche di spettacolo e laboratoriali, sono a ingresso gratuito. TRANS Culture è realizzato in collaborazione con Casa di Quartiere 13D Certosa, Centro Civico Buranello, Teatro Nazionale di Genova, Teatro SOC Certosa, Villa Giardino e Virgo Club.

SABATO 15 OTTOBRE – “UNSPOKEN WORDS” DI MAX COOPER

Genova – Uno degli artisti di musica elettronica più acclamati sbarca per la prima volta a Genova, presentando in anteprima italiana il suo nuovo spettacolo. Sabato 15 ottobre (ore 21) al Teatro Gustavo Modena (Teatro Nazionale di Genova) va in scena “Unspoken Words” di Max Cooper, show che chiude “Performing Dreamworlds” di Electropark, palinsesto dalla vocazione internazionale composto da più di quindici spettacoli multi/transdisciplinari, riconosciuto dal Ministero della Cultura e sostenuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando Art-Waves e dal Comune di Genova nell’ambito del bando Genova Città dei Festival e da Regione Liguria. I biglietti sono disponibili sul circuito Dice (​​https://link.dice.fm/Vd528e8f8431) e i possessori della membership di Electropark possono acquistare il biglietto ridotto alla porta la sera del concerto.

Il produttore, dj e scienziato con un PhD in biologia computazionale Max Cooper presenta in prima italiana a Electropark il suo nuovo show A/V “Unspoken Words”. La première mondiale alla Roundhouse di Londra è solo uno dei diversi traguardi raggiunti dall’artista britannico: il primo a essersi esibito all’Acropoli di Londra e autore delle musiche per un video presentato al COP26 con letture di Greta Thunberg e Papa Francesco. In “Unspoken Words” la componente visiva ha un ruolo predominante, grazie alle proiezioni su due schermi sovrapposti con l’artista al centro. Lo spettacolo audio-visivo di Max Cooper è in calendario sabato 15 ottobre alle 21 al Teatro Gustavo Modena (Teatro Nazionale di Genova). Max Cooper è nome che, negli anni, ha saputo travalicare i confini della musica elettronica, diventando uno degli artisti audio-visivi più acclamati a livello internazionale. Musicista e scienziato con un PhD in biologia computazionale, nonchè fondatore dell’etichetta Mesh, Max Cooper pone nel suo lavoro una risonanza emotiva e un’immersione sensoriale unica, focalizzandosi spesso sullo spazio occupato dall’essere umano nel mondo. Attraverso installazioni, live performance, esperienze audio-visive immersive e un massiccio utilizzo di mezzi digitali, fonde la musica elettronica e l’arte visiva con l’indagine scientifica. Il suo ultimo live, tratto dall’album omonimo, “Unspoken Words”, ha raccolto riscontri entusiasti ed è stato presentato in alcuni dei palchi più prestigiosi al mondo.

Per biglietti MAX COOPER >> https://link.dice.fm/Vd528e8f8431 


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