Giovedì 3 novembre alle ore 18.30 ai Giardini Luzzati e in diretta streaming sui canali Facebook e YouTube di Goodmorning Genova, si terrà un incontro con Goffredo Fofi, per parlare di attualità e di cultura, intervistato da Giacomo D’Alessandro, con l’intervento di Marco Montoli e letture di Carla Peirolero tratte dagli ultimi libri di Fofi Son nato scemo e morirò cretino Ed. Minimum Fax, Cari agli dei Ed. e/o. L’evento è a cura di Suq Genova, Giardini Luzzati, Centro Banchi nell’ambito delle attività culturali del Patto di Sussidiarietà Nuovo Sestiere del Molo.

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Dalla Sicilia delle baracche alla Torino del boom, dal ’68 agli opachi anni Ottanta, fino all’intervento sociale degli anni Novanta, Goffredo Fofi giornalista, scrittore, critico letterario e cinematografico, ha attraversato il Novecento e si è affacciato al nuovo millennio offrendo un raro esempio di lucidità e militanza, sapendo sempre interpretare il presente e immaginare il futuro con uno sguardo autonomo e di autentica passione sociale.

Il primo libro che verrà presentato, Sono nato scemo e morirò cretino, è una raccolta ampia di scritti, dal 1956 ad oggi, curata da Emiliano Morreale, il cui titolo è stato scelto dallo stesso Fofi ed è tratto da un couplet del repertorio di Nino Taranto. L’antologia racchiude 60 anni di attività e testimonia la sua vitalità nel raccontare l’Italia. Riproposti in modo organico e ragionato, questi scritti ricostruiscono il percorso complesso e affascinante di un vero intellettuale, spaziando dal confronto serrato con i maestri, gli amici e i fratelli maggiori (Fellini, Bene, Morante, Calvino) alle scoperte e riscoperte di autori trascurati o dimenticati, alla valorizzazione della cultura di massa più vitale, sempre in largo anticipo rispetto al mondo accademico.

In Cari agli dei invece Fofi evoca i “morti giovani” di più generazioni ed epoche, talvolta vittime di attentati di mafia o per mano fascista, ma anche persone non più giovanissime a lui particolarmente vicine, tra cui Fabrizia Ramondino, Peppino Impastato, Mauro Rostagno, Elsa Morante sino ad Alessandro Leogrande, forse il più caro, come scrive lui stesso. Un libro che intende “rendere giustizia a chi troppo presto gli dèi hanno voluto strapparci”.

Ingresso libero e gratuito.
L’incontro si è tenuto presso la Claque – Teatro della Tosse.
Info Suq Genova 329 2054579