La crescente rilevanza del digitale nella vita delle persone costituisce da un lato un aumento di opportunità, rese ancor più rilevanti nel contesto attuale che limita le occasioni di movimento e spostamento, ma al tempo stesso si può trasformare in ulteriore causa di esclusione, che può lasciare indietro chi non ha le competenze necessarie, chi non ha una rete di supporto o chi non ha sufficienti risorse materiali. L’isolamento forzato e la vita “digitale” rischiano così di acuire fenomeni di solitudine e ritiro.

Proprio per contrastare questi fenomeni, un partenariato ricco ed eterogeneo, nel quale è coinvolta attivamente l’associazione Suq Genova Festival e Teatro, ha risposto con un progetto che riguarderà la cittadinanza del Municipio V Valpolcevera e si articolerà in azioni di SOS digitale, azioni formative, di consulenza, di socializzazione, attività intergenerazionali e di fruizione e produzione di contenuti culturali rivolte alla fascia di cittadinanza più anziana.

Il partenariato è costituito da molti enti e associazioni locali che fanno parte della rete della Casa di Quartiere 13D di Certosa, quali la Cooperativa sociale Coopsse onlus nel ruolo di ente capofila, Agorà Coop’ e ASCUR scrl onlus, l’Associazione Amici del Amici del Teatro Rina e Gilberto Govi, ASD Link, l’Associazione Territoriale DLF Rivarolo, Libera – Mente APS e l’Istituto di Istruzione Superiore “Gastaldi-Abba” e ha ricevuto il sostegno del Municipio V Valpolcevera.