C’è una linea immaginaria eppure realissima, una ferita non chiusa, un luogo di tutti e di nessuno di cui ognuno, invisibilmente è parte: la frontiera.

Un reading pubblico dal libro La Frontiera (ed. Feltrinelli) di Alessandro Leogrande.
Con Mohamed Ba, Goffredo Fofi, Carla Peirolero e con Laura Parodi canto Salah Namek violoncello

Ideazione e regia di Carla Peirolero, produzione Suq Festival e Teatro in collaborazione con Polo Museale della Liguria – Museo dei Balzi Rossi e CMC/Nidodiragno. Nell’ambito del 20° Suq Festival-Teatro del dialogo.

Dopo la lettura pubblica di Pippo Delbono, lo scorso anno, del racconto Il lungo viaggio di Leonardo Sciascia, il Suq Festival torna al Museo Preistorico dei Balzi Rossi, a Ventimiglia, sulla spiaggia che si trova a pochi metri dalla frontiera con la Francia, per un appuntamento teatrale che vuole essere un omaggio a Alessandro Leogrande, giovane scrittore e giornalista scomparso a novembre 2017, a 40 anni, ma che per i suoi scritti e interventi era diventato un riferimento per chiunque affrontasse i temi della migrazione, dell’integrazione, delle ingiustizie sociali.

Leggere brani dal suo libro, accompagnati da musiche, in una zona sensibile, oggi approdo di tanti rifugiati, è parso, al Suq, il modo più giusto di continuare a far sentire la sua voce.

Info e prenotazioni: teatro@suqgenova.it  tel. 3292054579

Puoi acquistare i biglietti online su              

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